[cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] Cosa pensano i consumatori dell’origine dell’ingrediente primario e della ricetta? Cosa deve fare l’azienda alimentare dal punto di vista del marketing per cogliere e valorizzare le richieste del consumatore? Quali sono gli adempimenti normativi per adeguarsi e valorizzare il concetto di origine? Cosa fare dal punto di vista tecnico e certificativo per rispondere e valorizzare tali richieste? Insieme al nostro partner CoFood abbiamo chiesto ad un panel di cittadini consumatori cosa pensano dei prodotti alimentari ad origine dichiarata ed in particolare come valutano i prodotti “100% Italiani”. Si sono registrate conferme, ma sono emerse anche sorprese rispetto al cosiddetto “pensiero dominante”. Oltre ad illustrarvi quali nel corso del webinar vedremo di capire come poter valorizzare queste informazioni. Scopri il programma completo e iscriviti gratuitamente al webinar! [/cherry_col] [/cherry_row]
Inbound Marketing: 5 stadi per produrre un ROI misurabile
L’ inbound marketing si basa principalmente sul nostro potere d’attrazione. Le regole per una valida attrazione sono legate all’utilizzo di contenuti adeguati e strumenti idonei. Per attirare utenti potenziali effettivamente interessati ai nostri prodotti o servizi vanno utilizzati SEO/SEM Social media strategy Infografiche Blog White paper Video Webinar 5 stadi per produrre un ROI misurabile IL SITO WEB VA MANTENUTO E SVILUPPATO Pare ovvio, ma in molti casi non lo è. Eppure oggi più che mai un sito web efficace è il vero e proprio HUB per il marketing online e per la generazione di LEAD, cioè di contatti qualificati ed idonei ad essere trattati. Per attirare utenti e aumentare il tempo di permanenza, il sito dev’essere: Facile da navigare Impostato in maniera professionale Impostato tenendo conto delle esigenze dei motori di ricerca Responsive e idoneo per il mobile Facile da aggiornare (per farlo facilmente e costantemente) GENERIAMO PIU’ TRAFFICO! Se incrementa il traffico nel sito web, cresceranno anche le opportunità di convertire visitatori in soggetti interessati (LEAD) e poi i lead in clienti. Come? 2.1. Usiamo i Blog Creiamo articoli che interessino i nostri clienti tipo, avendo così più chance di essere trovati. Un blog aumenta il traffico del sito del 55%. 2.2. Ottimizziamo la strategia Social Media Se creiamo e nutriamo la nostra FANBASE in maniera adeguata, avremo ampi effetti. Condividiamo i post del blog e coinvolgiamo i nostri followers sui social. Ormai in gran parte del mondo oltre il 50% di chi ha un personal computer utilizza i social network. 2.3. Gestiamo la SEO Ottimizziamo il nostro sito web utilizzando parole chiave targetizzate e costantemente creiamo contenuti originali con le parole chiave indicate. Ricordiamo che, ad esempio negli USA, il 46% delle ricerche quotidiane sul web riguardano prodotti o servizi. CONVERTIAMO IL TRAFFICO IN LEAD Si tratta di un vero e proprio processo gestionale, composto da varie fasi: Creiamo OFFERTE ATTRAENTI e CALL TO ACTION che siano appetibili a tutti i livelli per gli utenti potenziali Costruiamo LANDING PAGE che descrivano l’offerta, con un FORM che permetta di raccogliere le loro informazioni Una volta completato il form, l’utente avrà accesso all’offerta, riceverà un’email, ed entrerà nel CMS (content management system) direttamente. Posizioniamo le CALL TO ACTION nel sito per favorire lead generation e conversione. La strategia consiste poi nel capire cosa offrire agli utenti potenziali per attrarli maggiormente. Possiamo dividerli in 4 tipi: UTENTI INCONSAPEVOLI, a cui forniremo articoli sul blog, PR, paper di analisti (focus: consapevolezza) UTENTI INTERESSATI, a cui proporremo ebook, white paper, video introduttivi (focus: educazione) UTENTI CON RICHIESTE, già predisposti a webinar, podcast, brochure (focus: validazione) UTENTI PRONTI ALL’ACQUISTO, che vorranno subito presentazioni o demo (focus: offerta di vendita) CONVERTIAMO I LEAD IN VENDITE E’ un’attività costante ed indefessa, imperniata su INTELLIGENCE: conosciamo quali pagine i Lead vedono e quando ritornano sul sito web SEGMENTAZIONE: segmentiamo i Lead in liste basate sul form compilato o su informazioni raccolte collezionando messaggi successivi NURTURING: sviluppiamo campagne per “nutrire” gli utenti a risalire la corrente del FUNNEL VERSO LA VENDITA EMAIL: mandiamo email costanti ai contatti con messaggi incentivanti CRM: integriamo l’attività con il CRM per sviluppare attività di vendita ulteriori (upselling, cross selling) e per iniziative promozionali specifiche. MISURIAMO OGNI COSA Tra le infinite metriche che il web ci fornisce, ce ne sono alcune che sono fondamentali per misurare il successo dell’inbound marketing: Crescita mensile del traffico organico del sito, dei lead e delle opportunità Fan ed Engagement dei Social Generazione di Lead per contenuto, canale, iniziativa Percentuale di Lead rispetto ad una fonte Inbound originale Conversione prevista attraverso il Funnel Vendite Per concludere L’inbound marketing è un processo continuo. L’approccio giusto è quello del giardiniere: attenzione costante, cura assidua, esecuzione accurata. E’ fondamentale, per distinguersi nella folla dei competitors, presentare tutte le soluzioni con creatività ed innovazione e con un’immagine di marca distintiva. La componente della formazione di marca online è oggi molto rilevante. In questo modo, con una visione strategica globale associata ad un’applicazione assidua, si crea un sistema che, in maniera consistente e rapida, genera Contatti di Qualità per la nostra attività.
Vogliamo prendere sul serio il consumatore?
Vogliamo prendere sul serio il consumatore? Vogliamo mettere veramente lui al primo posto, al centro della nostra attività? Sappiamo esattamente quale esperienza affronterà scegliendo noi? Che cosa si aspetta all’atto dell’acquisto o nel momento in cui fruisce di uno specifico servizio? Siamo sicuri che le performance del nostro prodotto o servizio siano all’altezza delle sue aspettative? Ancora oggi vediamo che molte aziende – pubbliche e private, associazioni, enti – non conoscono in modo completo le dimensioni esperienziali del consumo o dell’uso di un servizio. Che invece sono aspetti che interessano al consumatore, all’utente, al cittadino. Che sono importanti, anzi fondamentali, per facilitare il percorso di fidelizzazione e per contraddistinguersi dai concorrenti. La Customer Satisfaction si arricchisce in Customer Experience per meglio trasmettere informazioni, valore e qualità del servizio, o, meglio ancora, per dare avvio ad esperienze irresistibili! [cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] [cherry_spacer size=”20″ size_sm=”20″ size_xs=”20″] [/cherry_col] [/cherry_row] [cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] [mp_service_box layout=”centered” icon_type=”font” icon=”fa fa-info-circle” icon_size=”normal” icon_custom_size=”26″ icon_color=”custom” icon_custom_color=”rgb(205, 0, 57)” image_size=”thumbnail” image_custom_size=”50×50″ big_image_height=”150″ icon_background_type=”none” icon_background_size=”1.5″ icon_background_color=”#000000″ icon_margin_left=”0″ icon_margin_right=”0″ icon_margin_top=”0″ icon_margin_bottom=”0″ icon_effect=”none” heading=”Vuoi maggiori informazioni?” heading_tag=”h3″ button_show=”true” button_text=”Contattaci” button_link=”mailto:info@m2i-srl.it” button_color=”custom” button_custom_bg_color=”rgb(205, 0, 57)” button_custom_text_color=”rgb(255, 255, 255)” button_align=”center”] [/mp_service_box] [/cherry_col] [/cherry_row]
Analisi, Analisi, Analisi! E Ricerche, Ricerche, Ricerche!
Analisi di contesto e ricerche di mercato sono gli strumenti che, attraverso la raccolta di dati proprietari, meglio consentono ad imprenditori e manager di dare risposte ai loro quesiti strategici e di acquisire conoscenze interdisciplinari. Questi aspetti sono basilari per pensare e strutturare interventi aziendali, nel grande rispetto di budget programmati e costi aziendali. A che cosa servono nello specifico? Le analisi di contesto consentono di inquadrare al meglio, secondo schemi di interpretazione specifici ed innovativi, le caratteristiche dei mercati che interessano all’impresa, e le richieste e le necessità degli operatori di quei mercati, soprattutto quindi dei potenziali clienti. Le ricerche di mercato danno risposte alle domande che ogni giorno ci poniamo per meglio far crescere la realtà imprenditoriale nella quale agiamo. Ci consentono di superare risposte preconfezionate o dettate delle sensazioni, ci permettono di acquisire conoscenze ed esperienze fondamentali per lavorare in un ambiente competitivo o per configurare un assetto diverso e creativo della nostra proposta; ci consentono di superare timori o difficoltà nella scelta degli strumenti, di metodologie da adottare, di risorse da destinare. Un dato esplicito In Germania le imprese usano le analisi e le ricerche di mercato costantemente, oltre 30 volte in più rispetto alle imprese italiane. Sarà un caso che hanno in media un successo superiore alle nostre? Quindi: analisi, analisi analisi! E ricerche, ricerche, ricerche! Se vuoi far parte dell’avanguardia di imprese più competitiva, più moderna, più incline al cambiamento, impegnati ed investi nell’analisi di contesto e nelle ricerche di mercato. Rappresentano senz’altro uno degli investimenti a ritorno maggiore nell’epoca del dominio dell’esperienza del cliente!
Social Media: come creano valore per il tuo business?
I Social Media sono strumenti da cui la comunicazione aziendale non può più prescindere. Le persone sono sociali per natura, amano conversare, conoscere e collezionare tutte le informazioni per loro importanti. Il Social Media Marketing si basa sul capire come la tecnologia stia rendendo questo più facile agli utenti e, di conseguenza, come le imprese possano trarne profitto. Perché tutti ormai utilizziamo i Social Network, in ogni aspetto della nostra vita. Ti basta pensare che, secondo uno studio di We Are Social, nel 2019 tre italiani su cinque sono attivi sui social per quasi due ore al giorno. Un dato impressionante. Quindi è proprio lì che trovi la stragrande maggioranza dei tuoi clienti. “E come faccio ad attirarli?”, ti starai forse chiedendo. I social ti consentono di attirare nuovi consumatori attraverso i contenuti. Dovrai essere in grado di produrre e veicolare i contenuti giusti, quelli che il tuo target cerca, di cui si interessa. Per capire qual è questo tipo di contenuti devi studiare il tuo pubblico. Capire che interessi ha, che tipo di notizie segue, che cosa l’appassiona… E così potrai dargli esattamente quello che vuole. Come farà a non innamorarsi di te? Non è più come una volta No, non è più come una volta, quando tutta la pubblicità era outbound, invasiva, spesso snervante, ma soprattutto massiva, mai personalizzata. Il cliente non vuole più il venditore, che gli dica sfacciatamente cosa comprare; vuole essere lui a decidere, a scegliere te rispetto ad un tuo competitor (o almeno vuole crederlo). essere solo uno dei tanti; vuole sentirsi unico, speciale… quasi come se senza di lui il tuo brand fallisse. Per questo è fondamentale proporgli contenuti su misura e offerte personalizzate: in questo modo instaurerai un engagement profondo, basato su lealtà e fiducia. Le aziende infatti devono convertire i prospect attraverso una continua, utile e produttiva conversazione. Ed è proprio la conversazione a creare la fiducia necessaria nei consumatori, tale da indurli a scegliere proprio te e, di conseguenza, a costruire un passaparola strutturato e potenzialmente infinito. Ma nello specifico, come i Social Media creano valore per il tuo business? Una buona Social Media Strategy genera: migliori risultati sui motori di ricerca un servizio clienti completo, dall’acquisizione fino al post-vendita una brand awareness più forte relazioni di qualità una migliore reputazione ma soprattutto consumatori fidelizzati!
Customer service: non solo problem solving!
Customer Service, non solo problem solving Fare customer service significa gestire a valore aggiunto la relazione con il cliente. Il customer service propositivo è il risultato di un’impostazione mentale che permea tutta l’azienda. E’ un’attitudine globale, non un ufficio o un reparto. Proprio per questo richiede un approccio strategico: valori, obiettivi, regole, azioni, controllo. Per capire se stai operando in logica di customer service basta rispondere a due domande di autocontrollo: Quali sono le determinanti del valore verso l’utente per la mia impresa? Quante di quelle determinanti sono gestite con pieno orientamento all’utente? Se anche solo una di quelle determinanti non è gestita con pieno orientamento all’utente, possiamo sicuramente migliorare il nostro approccio. Però dobbiamo avere ben chiare le fasi del processo di CURA DEL CLIENTE. Non bisogna infatti confondere la cura del cliente ed il relativo servizio al cliente con il Problem Solving. La cura del cliente è una scelta strategica, ed i contenuti del customer service devono necessariamente seguire questi 7 passaggi: Il problem solving, quindi, rappresenta quindi solo una frazione del Customer Service. Ma qual è la situazione attuale? Meno del 5% delle imprese (meno dell’1% nelle PMI) segue correttamente questo processo, secondo la nostra esperienza ed i confronti che effettuiamo costantemente. Eppure siamo nell’epoca della Customer Service Revolution… E la tua azienda, come si comporta?
Servire bene il cliente? Strategia non facile ma vincente! È il Customer Service
Web survey: ecco come ottenere informazioni dettagliate e di valore sui tuoi clienti
Ti sei mai chiesto come ottenere informazioni dettagliate e di valore sui tuoi clienti, in tempi rapidi e a costi contenuti? “Chi non lo ha fatto”, starai pensando… Ebbene, oggi questo è possibile grazie alle Web Survey! Ma partiamo dal principio… Il costante incremento del tasso di penetrazione di Internet ha reso sempre più affidabile l’utilizzo del web per effettuare ricerche di mercato, permettendo un notevole abbattimento dei costi e dei tempi di raccolta dati, con il conseguente incremento di efficacia ed efficienza. Infatti, in quest’epoca della condivisione e della connessione, siamo sempre più disponibili a condividere informazioni e valutazioni. Spesso però capita che le imprese e le organizzazioni non interroghino i diretti interessati, ma spesso prendono decisioni intuitive o basate su valutazioni personali (secondo uno studio citato da McKinsey, questo succede in oltre il 70% dei casi). E gli errori si amplificano, con costi molto significativi. Questo perché? Perché il timore verso le ricerche dirette sui clienti è spesso legato a tempi e costi delle stesse. Ma oggi cambia tutto! Le Web Survey sono ormai un indispensabile punto di contatto tra l’azienda e i propri clienti, in ambito sia B2B che B2C, poiché permettono di raccogliere in tempi rapidi e a costi ridotti informazioni specifiche sui propri prodotti, sui propri servizi, sul proprio territorio, sulla soddisfazione dei clienti, oppure sull’azienda nel suo complesso. Grazie ad investimenti strategici, cognitivi e tecnologici, abbiamo messo a punto un metodo VELOCE ECONOMICO CON MARGINI D’ERRORE DEI RISULTATI MINIMI O INSIGNIFICANTI CAPACE DI FORNIRE INFORMAZIONI DI ESTREMO DETTAGLIO VALIDO SIA PER IMPRESE B2B CHE B2C. Che aspetti? Il valore delle informazioni vere da parte dei tuoi clienti, e di quelli potenziali, è a tua disposizione. Puoi migliorare la tua offerta, e individuare nuovi spazi di mercato e di crescita. Il tutto con investimenti ridotti ed anche ammortizzabili! Per conoscere i dettagli del nostro servizio Contattaci
Ricerche di mercato: 5 buoni motivi per utilizzarle
[cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] Ricerche di mercato: servono veramente? Se sei un imprenditore o un responsabile d’azienda converrai che prendere decisioni strategiche è la parte più stimolante del tuo lavoro, ma anche la più rischiosa perché da essa dipende il futuro dell’azienda. Come puoi minimizzare i rischi? Con le ricerche di mercato. Tutti ne abbiamo sentito parlare, ma che cosa sono esattamente? E, soprattutto, servono? Alcuni le considerano come una specie di “ideologia in cui credere”, altri ritengono che siano semplicemente un costo, ma l’approccio più corretto è vedere le ricerche di mercato come un investimento, un valore per il successo futuro. [/cherry_col] [/cherry_row] [cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] ‘Innovation is the oil of the 21st century and analytics is the combustion engine’ Peter Sondergaard – Senior Vice President and Head of Research of Gartner Inc [/cherry_col] [/cherry_row] [cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] Le ricerche di mercato sono infatti uno strumento utilissimo per una qualsiasi azienda che voglia fidelizzare i propri clienti, ampliare la propria attività, approdare su nuovi mercati… insomma, prendere decisioni strategiche non basandosi solo sul proprio istinto o su congetture, ma partendo da dati chiari ed inequivocabili, che sono i veri motori di un un’elaborazione strategica qualificata e di successo. Nel contesto economico attuale, caratterizzato da continue e profonde evoluzioni, le ricerche di mercato assumono un ruolo sempre più vitale per le imprese, in quanto: mettono i clienti al centro del tuo business ti tengono focalizzato sugli aspetti veramente importanti ti agevolano a valutare e quantificare le diverse opportunità di business e perseguire quelle più redditizie ti orientano al futuro, stimolando la creatività nell’ideazione di nuovi prodotti, servizi, strategie, … migliorano le tue capacità decisionali e riducono il rischio. Tu le utilizzi? [/cherry_col] [/cherry_row]