Le APPLICAZIONI nel modello delle 6 A del marketing si identificano con quello che la letteratura chiama solitamente il Mix di Marketing.

Con le 4 quattro P originarie di Philip Kotler si forniscono ancora molte spiegazioni in ambito marketing, ed è certo che senza le loro articolazioni diventa molto improbabile condurre un’attività.

Ma ci sono due note da fare:

1. l’evoluzione delle P
2. non sono più per forza tutte necessarie nell’ordine solitamente indicato.

Infatti, ogni variabile del Marketing Mix in realtà oggi sottende un’ampia articolazione di applicazioni di marketing che possono anche rappresentare in maniera specifica o parziale il modello d’offerta di un’impresa. Per chi lavora a commessa, ad esempio, il ruolo del Prezzo come Listino e quello della Distribuzione sono meno rilevanti rispetto ad altre implicazioni relative ai servizi correlati delle persone che svolgono determinate operazioni.

Appare evidente in questo schema come ogni macrovariabile di marketing sia articolata in numerose e fondamentali variabili costitutive: le 6 P attuali si diramano in almeno 25 variabili topic, che vanno valutate con particolare precisione ed attenzione.

Il focus di dettaglio dipenderà dagli obiettivi che abbiamo assunto nel punto precedente; infatti se intendiamo essere leader di qualità, i punti relativi a Prodotto, Persone e Processi assumeranno rilievo primario. Nel caso della leadership di Innovazione, la promozione e i punti vendita saranno determinanti, avvicinando gli utenti alle soluzioni proposte, mentre nel caso della leadership di costo saranno le articolazioni del prezzo ed i processi lato IT ad essere determinanti.

Quindi, ad ognuno il suo mix!

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