Analisi di contesto e ricerche di mercato sono gli strumenti che, attraverso la raccolta di dati proprietari, meglio consentono ad imprenditori e manager di dare risposte ai loro quesiti strategici e di acquisire conoscenze interdisciplinari. Questi aspetti sono basilari per pensare e strutturare interventi aziendali, nel grande rispetto di budget programmati e costi aziendali. A che cosa servono nello specifico? Le analisi di contesto consentono di inquadrare al meglio, secondo schemi di interpretazione specifici ed innovativi, le caratteristiche dei mercati che interessano all’impresa, e le richieste e le necessità degli operatori di quei mercati, soprattutto quindi dei potenziali clienti. Le ricerche di mercato danno risposte alle domande che ogni giorno ci poniamo per meglio far crescere la realtà imprenditoriale nella quale agiamo. Ci consentono di superare risposte preconfezionate o dettate delle sensazioni, ci permettono di acquisire conoscenze ed esperienze fondamentali per lavorare in un ambiente competitivo o per configurare un assetto diverso e creativo della nostra proposta; ci consentono di superare timori o difficoltà nella scelta degli strumenti, di metodologie da adottare, di risorse da destinare. Un dato esplicito In Germania le imprese usano le analisi e le ricerche di mercato costantemente, oltre 30 volte in più rispetto alle imprese italiane. Sarà un caso che hanno in media un successo superiore alle nostre? Quindi: analisi, analisi analisi! E ricerche, ricerche, ricerche! Se vuoi far parte dell’avanguardia di imprese più competitiva, più moderna, più incline al cambiamento, impegnati ed investi nell’analisi di contesto e nelle ricerche di mercato. Rappresentano senz’altro uno degli investimenti a ritorno maggiore nell’epoca del dominio dell’esperienza del cliente!
Web survey: ecco come ottenere informazioni dettagliate e di valore sui tuoi clienti
Ti sei mai chiesto come ottenere informazioni dettagliate e di valore sui tuoi clienti, in tempi rapidi e a costi contenuti? “Chi non lo ha fatto”, starai pensando… Ebbene, oggi questo è possibile grazie alle Web Survey! Ma partiamo dal principio… Il costante incremento del tasso di penetrazione di Internet ha reso sempre più affidabile l’utilizzo del web per effettuare ricerche di mercato, permettendo un notevole abbattimento dei costi e dei tempi di raccolta dati, con il conseguente incremento di efficacia ed efficienza. Infatti, in quest’epoca della condivisione e della connessione, siamo sempre più disponibili a condividere informazioni e valutazioni. Spesso però capita che le imprese e le organizzazioni non interroghino i diretti interessati, ma spesso prendono decisioni intuitive o basate su valutazioni personali (secondo uno studio citato da McKinsey, questo succede in oltre il 70% dei casi). E gli errori si amplificano, con costi molto significativi. Questo perché? Perché il timore verso le ricerche dirette sui clienti è spesso legato a tempi e costi delle stesse. Ma oggi cambia tutto! Le Web Survey sono ormai un indispensabile punto di contatto tra l’azienda e i propri clienti, in ambito sia B2B che B2C, poiché permettono di raccogliere in tempi rapidi e a costi ridotti informazioni specifiche sui propri prodotti, sui propri servizi, sul proprio territorio, sulla soddisfazione dei clienti, oppure sull’azienda nel suo complesso. Grazie ad investimenti strategici, cognitivi e tecnologici, abbiamo messo a punto un metodo VELOCE ECONOMICO CON MARGINI D’ERRORE DEI RISULTATI MINIMI O INSIGNIFICANTI CAPACE DI FORNIRE INFORMAZIONI DI ESTREMO DETTAGLIO VALIDO SIA PER IMPRESE B2B CHE B2C. Che aspetti? Il valore delle informazioni vere da parte dei tuoi clienti, e di quelli potenziali, è a tua disposizione. Puoi migliorare la tua offerta, e individuare nuovi spazi di mercato e di crescita. Il tutto con investimenti ridotti ed anche ammortizzabili! Per conoscere i dettagli del nostro servizio Contattaci
Ricerche di mercato: 5 buoni motivi per utilizzarle
[cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] Ricerche di mercato: servono veramente? Se sei un imprenditore o un responsabile d’azienda converrai che prendere decisioni strategiche è la parte più stimolante del tuo lavoro, ma anche la più rischiosa perché da essa dipende il futuro dell’azienda. Come puoi minimizzare i rischi? Con le ricerche di mercato. Tutti ne abbiamo sentito parlare, ma che cosa sono esattamente? E, soprattutto, servono? Alcuni le considerano come una specie di “ideologia in cui credere”, altri ritengono che siano semplicemente un costo, ma l’approccio più corretto è vedere le ricerche di mercato come un investimento, un valore per il successo futuro. [/cherry_col] [/cherry_row] [cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] ‘Innovation is the oil of the 21st century and analytics is the combustion engine’ Peter Sondergaard – Senior Vice President and Head of Research of Gartner Inc [/cherry_col] [/cherry_row] [cherry_row type=”full-width” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto” parallax_speed=”1.5″ parallax_invert=”no” min_height=”300″ speed=”1.5″ invert=”no”] [cherry_col size_md=”12″ size_xs=”none” size_sm=”none” size_lg=”none” offset_xs=”none” offset_sm=”none” offset_md=”none” offset_lg=”none” pull_xs=”none” pull_sm=”none” pull_md=”none” pull_lg=”none” push_xs=”none” push_sm=”none” push_md=”none” push_lg=”none” collapse=”no” bg_type=”none” bg_position=”center” bg_repeat=”no-repeat” bg_attachment=”scroll” bg_size=”auto”] Le ricerche di mercato sono infatti uno strumento utilissimo per una qualsiasi azienda che voglia fidelizzare i propri clienti, ampliare la propria attività, approdare su nuovi mercati… insomma, prendere decisioni strategiche non basandosi solo sul proprio istinto o su congetture, ma partendo da dati chiari ed inequivocabili, che sono i veri motori di un un’elaborazione strategica qualificata e di successo. Nel contesto economico attuale, caratterizzato da continue e profonde evoluzioni, le ricerche di mercato assumono un ruolo sempre più vitale per le imprese, in quanto: mettono i clienti al centro del tuo business ti tengono focalizzato sugli aspetti veramente importanti ti agevolano a valutare e quantificare le diverse opportunità di business e perseguire quelle più redditizie ti orientano al futuro, stimolando la creatività nell’ideazione di nuovi prodotti, servizi, strategie, … migliorano le tue capacità decisionali e riducono il rischio. Tu le utilizzi? [/cherry_col] [/cherry_row]